con (in o.a.)
Alessandro Albanese
Silvia Brogi
Enrico D'Armiento
Rita Grasso
Claudio Lardo
Cristina Macciocu
Luigi Romagnoli
e con la partecipazione di
Claudio Boccaccini
testi tratti da
Simenon, Manfridi e Voltolini
aiuto regia
Giuseppe Russo
audio e luci
Maurizio Scozzi
regia di
Vera Onorato e Luigi Romagnoli
Due atti unici vincitori dell’edizione 2003 de “Il nome della prosa”, rassegna di nuovi autori organizzata dalla Provincia di Roma, e un monologo che li unisce (e non separa), sono la struttura portante dello spettacolo.
“Doppio fondo” di Luigi Romagnoli, ispirato a “Ricordi proibiti” romanzo di G.Simenon, racconta della riscoperta del rapporto tra un figlio e suo padre attraverso il rinvenimento di un pacco di lettere rivelatrici di una verità sconvolgente.
“Le lontananze accanto a noi” di Dario Voltolini è un grido di dolore contro la guerra: la separazione degli affetti, il carosello drammatico in cui spesso le vite umane si trovano a mulinare sospinte dal caos degli eventi e l’illusione di dare un proprio ordine alla vita a dispetto della Storia che incombe sulla sorte di ognuno, fanno da sfondo a questa vicenda.
Le parole di Giuseppe Manfridi fanno da filo conduttore legando le due storie in uno scenario affascinante in cui la casualità della vita gioca un ruolo determinante.
Roma, Teatro Tordinona
dal 22 al 24 ottobre 2004
Roma, Teatro dell'Orologio
dal 27 dicembre 2003 al 4 gennaio 2004