Circe, la figlia del Sole

con
Vito Cesaro e
Eva Grimaldi nel 2013
Nathalie Caldonazzo nel 2014

e con (in o. a.)
Ciro Ruoppo
Claudio Lardo

Eduardo Di Lorenzo

dramma satiresco da
Ettore Romagnoli

scene
Luciano Cappiello

costumi
Peppe Volturale
Ilaria Valitutto

movimenti coreografici
Marina Ansalone

 

una produzione
Assoteatro

trucco e parrucco
Dimensione donna di Luigi Pierro
Professional Cosmetics Srl

creazione gioielli
Giovanna Astone

adattamento e regia
Vito Cesaro


Con Eva Grimaldi - foto di Fabrizio Carollo

« di 9 »

Con Nathalie Caldonazzo

« di 26 »

Circe è una dea della religione greca, la figlia del Sole e vive nell'isola di Eea, un apparente paradiso coperto da fitta vegetazione e sembra disabitata. Ercole, figura mitologica romana e il suo fido compagno Cercopo scendono dalla nave per riposarsi al fresco dei baobab ma non riescono a chiudere occhio a causa di alcune presenze strane: dei porci che parlano! Durante la permanenza sull’isola Ercole e Cercopo scopriranno, grazie alle informazioni date da un porco Filosofo, che quei ciacchi, altri non sono che uomini trasformati dalla maga. I due apprenderanno che la Dea attrae a sé tutti gli uomini grazie alla sua bellezza e alla sua simpatia: nessuno può resistere al suo fascino, tutti cadono nelle trame della maga! Nonostante tutto e malgrao le insistenze di Cercopo a fuggire e lasciare l'isola, Ercole non vuole dare ascolto al filosofo e intende intraprendere una nuova avventura. E così, l'impavido e forte eroe che ha sconfitto i Centauri, Cerbero e l’idra Lernea, decide di affrontare anche Circe per salvare tutti coloro che sono stati trasformati in maiali. Purtroppo le cose andranno diversamente e in una serie di rocambolesche situazioni ai limiti della farsa nuda e cruda, come accade in quasi tutte le commedie classiche, spetterà al compagno furbo risolvere la situazione.

Questo dramma Satiresco, rappresentato per la prima volta al Carlo Felice di Genova nel 1924 è stato scritto da Ettore Romagnoli  grecista e letterato italiano, docente universitario  a Catania, Roma e Milano. Divenne celebre come saggista e critico letterario, traducendo con grande perizia critica varie opere greche tra cui, le tragedie di Euripide, Eschilo e Sofocle, le commedie di Aristofane, l'Iliade e l'Odissea di Omero. Il lavoro originario era titolato ”La Figlia del Sole” e come altri testi teatrali del primo 900 era scritto in rime. Romagnoli in questo testo ha coniugato due culture classiche: quella greca e quella romana; infatti, il protagonista della vicenda è Ercole e non Ulisse come avviene nell’Odissea. Il lavoro di adattamento, nel rispetto del testo originario, lo ha reso più scorrevole, veloce, con battute comiche a chiusura che ne spostano l’asse da dramma in rime a commedia brillante - comica. I personaggi della commedia sono particolari, divertenti, ben caratterizzati e per certi versi perfino surreali. Si muoveranno in una scena sfavillante  e  colorata.

con Nathalie Caldonazzo:

Valva (SA),
17 agosto 2014

Padula (SA)
12 agosto 2014

Fasano (BR)
11 agosto 2014

Castrolibero (CS)
17 luglio 2014


con Eva Grimaldi:

Giffoni Valle Piana (SA)
11 agosto 2013

Marzabotto (BO)
27 luglio 2013

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